martedì 22 maggio 2007

James Clark Maxwell




«Tra molto tempo- per esempio tra diecimila anni- non c'è dubbio che la scoperta delle equazioni di Maxwell sarà giudicato l'evento più significativo del XIX secolo. La guerra civile americana apparirà insignificante e provinciale se paragonata a questo importante evento scientifico della medesima decade.»

(Richard Feynman)



James Clerk Maxwell (Edimburgo, 13 giugno 1831 – Cambridge, 5 novembre 1879) è stato un fisico scozzese. Elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo, compendiando in poche equazioni tutte le nozioni di tale branca della fisica. Maxwell tuttavia rimase legato ad una concezione di campo elettromagnetico la cui propagazione avviene attraverso un mezzo etereo; dapprima egli identificò l'etere luminifero con quello elettromagnetico e poi unificò i due fenomeni, quelli ottici e quelli elettromagnetici (infatti dalle sue equazioni tali onde sono immediatamente deducibili).

Maxwell eresse il suo monumento alla scienza partendo dalle basi gettate da illustri scienziati, tra cui non possiamo dimenticare il grande chimico-fisico sperimentale Michael Faraday e il fisico teorico André-Marie Ampère.

Inoltre Maxwell è anche noto per i suoi lavori effettuati nel campo della meccanica sui criteri di resistenza; in particolare, nel 1856 propose il cosiddetto criterio della massima energia di distorsione.

Le principali linee guida del pensiero di Maxwell sono identificabili in

1. ricerca dell'unità (unificazione)
2. rifiuto di ipotesi microscopiche
3. enfasi sui risultati sperimentali.

Come metodo di indagine teorica Maxwell premia quello dell'analogia come il migliore perché è in grado di gettar luce su campi della scienza meno noti, partendo dalle leggi che governano fenomeni meglio conosciuti. Tuttavia questo metodo, sebbene efficace, dev'essere usato con consapevolezza per non vanificare gli sforzi trasformando utili aiuti in fuochi fatui ("useful helps into Wills of the Wisp", da "Essey for the Apostles on Analogies in Nature").


Oggi ho passato Elettromagnetismo.

Meno tre.

2 comments:

Rendal ha detto...

Ottimo, complimenti!
Basta che non cominci ad interrogare sulla roba che posti.

Anonimo ha detto...

safdsafgdsahg è vero
bella rendal :)